immagine scuola Istituto Salesiano Enrico di Sardagna

Cenni storici

Il terreno dove sorge l’attuale villa Elisa risulta di proprietà dal 1446 della nobile famiglia veneziana dei Mocenigo, che diede sette dogi a Venezia. Il loro insediamento in Godego è spiegato dalle vendite di feudi vacanti da parte della Repubblica di Venezia che, nel XV secolo, favorisce l’espansione della proprietà veneziana nell’entroterra.

Nel 1844, secondo i dati emersi dal catasto austriaco, la proprietaria è Maria Garzoni sposata con il conte Luigi Martini. La primogenita del conte Luigi Martini e della N.D. Maria Garzoni, Foscarina Garzoni Martini, eredita dalla madre la proprietà di cui stiamo parlando andando sposa al Conte Giuseppe di Sardagna. I Sardagna, originari del paese omonimo vicino a Trento, avevano ottenuto la nobiltà tirolese nel 1279 dall’arciduca e conte del Tirolo Ferdinando; la nobiltà venne confermata successivamente dal principe‐vescovo di Trento l’8 luglio 1748. Nel 1790 Giuseppe Carlo di Sardagna fu fregiato del titolo di conte del Sacro Romano Impero dal principe Carlo‐Teodoro di Baviera, vicario dell’imperatore, titolo che fu riconosciuto e confermato dall’imperatore d’Austria Francesco I a Prospero di Sardagna nel 1827.

Dal conte Giuseppe di Sardagna la proprietà passa al barone Enrico suo figlio. Il barone Enrico sposa la contessa Elisa Rossi di Venezia da cui il nome dato alla villa di «Elisa» e da questa coppia di sposi nasce nel 1867 la contessina Maria.

Nel 1901 la contessa Maria di Sardagna sposa il conte veneziano Andrea Grimani; celebra il ma‐ trimonio il patriarca di Venezia, card. Giuseppe Sarto, futuro papa Pio X. Il marito però muore nel 1906. La contessa continua a vivere quasi sempre a Venezia. Nel 1918, finita la grande guerra, di ritorno dalla Toscana dove si erano rifugiati, per un improvviso malore moriva il barone Enrico all’età di quasi ottant’anni. Morto il padre, il 26 novembre 1918, villa «Elisa» di Godego diviene la dimora preferita della contessa Maria.

Nel 1943 la villa viene requisita per ospitare i comandi tedeschi e la contessa trova alloggio come sfollata a Castione di Loria in una casa colonica; sarà qui che nel 1946 riceverà i Salesiani di Este ai quali farà lascito delle proprietà in Godego. Nell’atto di donazione del 22 dicembre 1945, espresse il desiderio che la sua casa fosse trasformata in una casa di istruzione ed educazione per ragazzi a scopo specificamente vocazionale e chiese che fosse denominata «Istituto Salesiano Enrico di Sardagna» a ricordo del padre.

Nell’a.s. 1946/47 dei primi 75 allievi, 35 frequentavano la quinta elementare e 40 la prima ginnasiale; 26 esterni e 49 interni alloggiati in Villa ancora in parte abitata da famiglie di profughi.

In data 22 gennaio 1948 il Rettor Maggiore Don Pietro Ricaldone firma il decreto di erezione della nuova casa salesiana come “Istituto e Scuola soprattutto per aspiranti alla vita salesiana”. Nel 1951 iniziano i lavori dell’ala Nord su progetto dell’Ing. Enea Ronca; proseguono poi con l’ala Sud dove nella notte di Natale del 1954 viene inaugurata la chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice.

Nel 1952 giunge “don” Giuseppe Cognata come confessore prima e insegnante poi. Riabilitato nel 1962 continuerà la sua opera di direttore spirituale fino alla morte nel luglio 1972. Verso gli Anni ’60 ha avuto inizio la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice in cucina ed in guardaroba.

Il 1 giugno 1966 la scuola media viene legalmente riconosciuta. Nel 1971 viene riconosciuto il corso ginnasiale a cui si affianca per pochi anni anche il corso magistrale. Alla fine degli anni Settanta, dopo la chiusura dell’internato, prende sempre più piede l’esternato. Il personale insegnante salesiano viene progressivamente sostituito da quello laico, mentre la chiusura del ginnasio dà impulso alla Scuola Media, aprendola alla fine degli anni Ottanta anche alle ragazze. Nel frattempo le FMA si ritirarono dall’Istituto e lo spazio che si rende disponibile viene occupato dal Gruppo Biennio.

Nell’a.s. 2000/2001 viene aperta la prima classe della scuola elementare, ora denominata scuola primaria, che ha ottenuto la parità il 3 ottobre 2001 così come la scuola media, scuola secondaria di I grado, ha ottenuto la parità il 16 novembre 2001.

Dall’a.s. 2013/2014 si è aggiunta la seconda sezione della scuola elementare, per cui la situazione attuale consiste in tre sezioni complete alla scuola secondaria di I grado e una sezione completa più un’altra in via di completamento alla scuola primaria.

Offerta Scolastica

  • Scuola Primaria paritaria (DDG del 03.11.2001)
  • Scuola Secondaria di 1° grado paritaria (DDG del 16.11.2001)

Organico

Direttore: don Luigi Enrico Peretti

Preside Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado: prof. Antonio Farma

Animatore pastorale Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado: don Davide Mazzorana

Indirizzi

Istituto Salesiano “Enrico di Sardagna”
Via Roma, 33 ‐ 31030 Castello di Godego (TV)

Tel. 0423 46.89.35
Fax 0423 46.84.61
Sito web: www.salesianigodego.it
E-mail direttore@salesianigodego.it
preside@salesianigodego.it
segreteria@salesianigodego.it
vicepreside.primaria@salesianigodego.it
vicepreside.secondaria@salesianigodego.it